4 Dicembre 2023 aggiornato alle 14:06
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NFT e decentralizzazione dei mercati

NFT e decentralizzazione dei mercati

Quando ci riferiamo al rapporto profondo che esiste tra il consumatore ed il brand, è normale valutare la tipologia di strategie utilizzate per arrivare ad essere sempre più competitivi. Gli NFT stanno oggi raccontando proprio una storia di fervente decentralizzazione dei mercati.

NFT e brand

Trovare le soluzioni migliori per poter vendere, personalizzando, qualunque tipo di prodotto è il nuovo mood che interessa quelle realtà che stanno guardando alle criptovalute. Parlare di asset digitali, e in questo caso di tecnologie blockchain, molto spesso fa emergere perplessità, se non addirittura dissensi.

Eppure vendere e comprare prodotti attraverso l’utilizzo di smart contract ha visto solo lo scorso anno un mercato che ha fatturato oltre 25 miliardi di dollari di volume. Certo, vogliamo considerare anche l’altalenante realtà crypto che continua a caratterizzare lo scambio tra gli utenti, e in un’attesa che molte volte suggerisce una vera e propria resilienza. Pur avendo però avuto modo di osservare gli slanci in negativo del mercato delle criptovalute possiamo oggi constatare, dagli ultimi report, che il Web3 sta completamente caratterizzando una vera e propria decentralizzazione delle nuove modalità di vendita su più mercati internazionali.

Questo sguardo alle nuove tecnologie, o alla evoluzione continua del web e al suo ecosistema aperto e soprattutto inclusivo, è d’obbligo per ognuno di noi.

Soltanto lo scorso anno sono stati quasi 300 i brand che hanno deciso di affidare i loro storytelling al mondo degli NFT. E su questo siamo stati tutti informati. Quali sono però i reali benefici dell’utilizzo dei token non fungibili?

Primo fra tutti l’esclusività all’interno di una dimensione di mercato ancora poco conosciuta. Poi, la percezione netta per un marchio dell’essere parte di un sistema di innovazione e progresso continui.

Obiettivo: vendita di un NFT

Arrivare al consumatore finale passando attraverso una personalizzazione globale delle sue esigenze e aspettative è quello che attualmente crea il legame più forte tra i brand che utilizzano NFT. Questo perché ormai gli utenti sono in grado di generare nuove entrate e linee di acquisto secondo criteri di scelta personale.

Non è però così semplice raggiungere l’obiettivo di un business che faccia la differenza, soprattutto quando si è protagonisti di un segmento crypto.

Ed è in particolar modo proprio la creazione di una vera community il primo slancio che fa da paracadute, per qualunque strategia di mercato che guardi alle reali necessità dei consumatori. Una community è un organo vivo che si identifica con i prodotti presentati sotto forma di token del brand di riferimento, e che ne sancisce l’evoluzione e il destino molte volte.

Attualmente il marchio che ha avuto più successo nel mondo degli NFT è stato sicuramente quello della NIKE. La strategia che è stata in grado di portare a vendite dirette anche facenti parte di mercati assolutamente secondari, è stata la mossa che ha dato maggior valore all’azienda.

Inoltre, la connessione che si è venuta a creare con i consumatori ha triplicato i ritorni andando ben oltre le aspettative di partenza.

NFT e decentralizzazione

Cerchiamo però di comprendere come un brand possa valutare l’ipotesi di utilizzare i Non Fungible Token per portare avanti una campagna di comunicazione e di vendita. Una cosa molto importante è quella di riuscire a comprendere, molto velocemente, se gli NFT possono realmente essere la strada più idonea. Questo in merito ai target di riferimento. E ancora, avere la possibilità di portare vantaggi che siano non solo immediati ma anche duraturi nel tempo. Comprendere l’esatto significato di un progetto sviluppato in modalità virtuale o immersiva che faccia capo a NFT  è un’altra strada fondamentale.

Quello che resta comunque come uno dei punti di riferimento, e colonna portante affinché tutto possa procedere nella maniera più idonea, resta comunque (lo ripetiamo) il supporto di una community che sia attiva e che guardi al brand come ad una possibilità reale di mercato. Dare valore ad un NFT equivale a confrontarsi con gli utenti sulle dinamiche che generano questo stesso valore, comprendendone i possibili sviluppi.

Il mercato che regola gli smart contract è principalmente un mercato a carattere emotivo, non sempre stabile e caratterizzato dall’onda, non fluida, del mondo delle criptovalute.

Se poi vogliamo analizzare quelle che sono le politiche crypto il regolamentazione a cui ancora non fanno riferimento gli organi istituzionali interessati, il discorso prende una piega diversa. Dopo che la SEC ha citato in giudizio Binance e Coinbase, la community globale si è riunita lanciando, solo due mesi, fa una collezione di NFT commemorativi e privi assolutamente di valore. Parliamo dello “Stand With Crypto”, così definita dal sito ufficiale dedicato come la collezione quale simbolo di unità per la comunità crittografica che cerca una politica ragionevole.

Regolamentazione dei token e mercati

Questo vuol dire che l’esigenza di associare ad un mercato centralizzato già esistente, una linea che sia di decentralizzazione e volta allo sviluppo di una nuova possibilità di acquisto, risulta essere proprio come il futuro che ci attende.

La nuova era per le criptovalute introdotta dalla SEC, che continua ad accendere i riflettori su realtà globali di forte impatto per quanto riguarda utilizzo delle criptovalute, resta dunque la base del confronto.

Eppure il mondo del fashion continua ad insistere su questa strada. Trasure Trunks, è la nuova linea collezionabile di NFT lanciata da Louis Vuitton, in barba a tutti i regolamenti. Da due giorni è possibile registrarsi in Paesi come, Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito, Germania, Giappone e Australia, per avere l’opportunità di un proprio NFT del valore di 42.000 dollari. Ci riferiamo naturalmente alla copia virtuale del famoso baule da viaggio che in più ora avrà esclusivi vantaggi su di una linea virtuale con possibilità di partecipare ad eventi organizzati dal brand.

Se proviamo quindi ad analizzare il nuovo verso che ha preso il mercato, possiamo solo comprendere come la sua evoluzione si si vada aprendo sempre di più al nuove strategie per creare un diverso valore.

Conclusioni

E se il mondo delle criptovalute continua a vedere in Bitcoin la nuova generazione di investimenti, gli utenti guardano agli NFT con sempre maggiore attenzione. Investire in un settore che deve la sua espansione attuale alla tecnologia blockchain, equivale, quindi, a fare una scelta di posizionamento molto forte.

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