Che il cinema stia cambiando lo sappiamo già da diverso tempo. E che la Mostra di Venezia sia un’isola nell’oceano delle nuove possibilità espressive della settima arte, non è una novità. Il Venice Immersive sbarca sul Lido.
Le opere XR del Lido
Dopo due anni di pausa dovuti al cambiamento globale del mondo preso dal caos della pandemia, si ritorna a sentire il palpito che solo il cinema sa creare. Le storie che vengono raccontate sono da sempre espressione della storia umana. I fratelli Lumiere, ma prima di loro Thomas Edison (non dimentichiamolo mai) con il suo Kinétoscope, furono i precursori di quello che già si raccontava attraverso la narrativa ma che il mondo voleva vedere. L’evoluzione della settima arte è il perfetto scandire del tempo che passa attraverso le epoche. La rivisitazione della storia raccontata dall’inizio dei tempi trova ogni volta modalità nuove per esprimersi. Sono state selezionate allora quest’anno le opere XR, Extended Reality della 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Il periodo è quello attuale e durerà fino al 10 settembre, ed è quello della sezione definita come Venice Immersive.
Location e Innovazione
Il luogo sarà la Venice Immersive Island (isola del Lazzaretto Vecchio) non molto distante dal Lido. Inaugurata solo il 30 di agosto, la selezione ufficiale e le linee di programmazione vedranno impegnate opere davvero uniche. Così si legge dal comunicato ufficiale:
Venice Immersive, nuovo nome della sezione Venice VR Expanded, intende accogliere la crescita dei media immersivi al di là delle tecnologie di Virtual Reality. E includere tutti i mezzi di espressione creativa XR – Extended Reality: video 360° e opere XR di qualsiasi durata, incluse installazioni, live performance e mondi virtuali.
Ricordiamo che le precedenti edizioni sono andate solo online in attesa di tornare in presenza così come è accaduto finalmente quest’anno. Il supporto tecnico sarà quello di Meta legato ai visori Oculus Quest 2, insieme con HTC Vive.
In concorso con VRChat
Saranno precisamente quarantatré i progetti presentati e presentati al pubblico. Venice Immersive ospiterà opere di ben 19 Paesi da tutto il mondo. Di questi trenta saranno in concorso e dieci Fuori Concorso, mentre tre progetti saranno quelli della sezione Biennale College Cinema VR. La location dove sarà possibile seguire le opere cinematografiche immersive sarà la piattaforma di VRChat. Così si legge sul sito ufficiale:
Il Venice Immersive World su VRChat, progettato con il supporto tecnico di VRrOOm, presenterà una versione virtuale di Venice Immersive Island. La sezione Worlds Gallery è stata rinnovata e presenterà una selezione di 30 mondi virtuali e 2 eventi speciali. Inoltre, Venice Immersive presenterà una proiezione del documentario We Met in Virtual Reality, ripreso in VRChat e creato da Joe Hunting. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata uno dei primi festival di cinema al mondo a manifestare interesse per la Virtual Reality.
La realizzazione di un VR Theater nel 2016 ha suscitato enorme interesse tra i partecipanti del Venice Production Bridge. A partire dal 2017, la Biennale di Venezia ha dato il via alla prima competizione di opere in Realtà Virtuale tra i principali festival, tenutasi per tre edizioni, fino al 2019, sulla location dell’isola del Lazzaretto Vecchio al Lido, con una Giuria internazionale. L’accessibilità online di Venice VR Expanded ha rappresentato nelle ultime due edizioni un impegno e una sfida per garantire la presenza, nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, dell’esperienza di questa nuova forma d’arte anche in anni di necessario distanziamento.
Premiazioni e VRChat
Questi i premi assegnati dalla Giuria: Migliore esperienza Venice Immersive, Gran premio della Giuria Venice Immersive e Premio speciale della Giuria Venice Immersive. Per chi non potrà essere in presenza sarà possibile accedere alla versione virtuale della Venice Immersive Island sul Mondo Virtuale di Venice Immersive 2022 su VRChat.
