• 7 November 2024
VR

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Non sorprende che sempre più professionisti legati alla formazione aziendale stiano iniziando a esplorare come la VR possa adattarsi agli obiettivi delle aziende.

Il potenziale della VR

Questo strumento di formazione altamente immersivo offre numerosi vantaggi sia in ambito scolastico che aziendale. Il direttore dell’innovazione dell’apprendimento di Hilton definisce la realtà virtuale “il futuro dell’apprendimento”. Johnson & Johnson Medical Devices’ VP of Global Education ha anche sottolineato il vasto potenziale di questa tecnologia dicendo: “Il mondo non ha abbastanza accesso a un’assistenza sanitaria sicura perché non ci sono abbastanza chirurghi addestrati. Gli strumenti VR possono aiutare a risolvere questa crisi globale”. Poiché molti stanno propagandando la realtà virtuale come la prossima grande frontiera del training, i leader L&D (Learning & Development) lungimiranti dovrebbero rendersi conto dei diversi modi in cui questa tecnologia potrebbe essere utilizzata.

Training in VR

La formazione in realtà virtuale utilizza simulazioni realistiche per aiutare i dipendenti ad apprendere nuove competenze e sviluppare quelle esistenti. L’utente indossa un visore che lo immerge visivamente in una grafica 3D generata dal computer e progettata per imitare gli ambienti del mondo reale. In genere hanno anche controller di movimento che consentono loro di interagire con l’ambiente virtuale. Nell’ambiente in VR, gli utenti possono completare delle attività e entrare in scenari diversi. Queste attività possono essere qualsiasi cosa, dagli esercizi di abilità tecniche, come imparare a utilizzare i macchinari, agli esercizi di competenze trasversali, come un’interazione con il cliente. Questo tipo di formazione offre diversi vantaggi tangibili rispetto ai modelli tradizionali.

Immersività

Coinvolgere i dipendenti è una delle maggiori sfide per i professionisti L&D. La formazione VR aiuta a superare questo ostacolo creando un ambiente di apprendimento con distrazioni minime.  La realtà virtuale coinvolge i sensi e immerge gli utenti in una simulazione dell’ambiente di lavoro reale che può portare a migliori risultati nella formazione. Uno studio della Stanford University e della Technical University in Danimarca ha visto come la formazione in VR abbia ottenuto un aumento del 76% dell’efficacia dell’apprendimento rispetto ai metodi didattici tradizionali. Un altro studio di PricewaterhouseCoopers ha confrontato la formazione in VR con la formazione tradizionale. Ha così scoperto che quando si praticano le soft skills, le simulazioni VR insegnano agli utenti più velocemente e creano un “legame emotivo più forte” con il contenuto. 

Formazione e risparmio

I risultati maggiori derivanti da esperienze immersive come queste riflettono un principio di base della teoria dell’apprendimento ovvero, gli utenti imparano meglio e conservano le informazioni al massimo in condizioni che si avvicinano alle prestazioni del mondo reale. La formazione VR è quindi in grado di facilitare “l’imparare facendo”, rendendo gli utenti più capaci dando loro esperienze simulate e pratiche. Inoltre, se gli utenti hanno bisogno di più tempo per “allenarsi” per padroneggiare un’abilità, possono ripetere queste stesse attività più volte in un ambiente virtuale con costi aggiuntivi minimi e un numero infinito di volte.  

Risparmio sui costi

L’apprendimento immersivo elimina le distrazioni e consente agli utenti di progredire più velocemente attraverso la formazione, risparmiando tempo e denaro alle aziende. In effetti, lo studio PwC ha rilevato che i dipendenti formati con la realtà virtuale hanno imparato fino a quattro volte più velocemente rispetto agli studenti tradizionali in classe. Meno tempi di inattività significa anche maggiore produttività, aggiungendo valore ai profitti di un’organizzazione.  Nonostante i costi iniziali degli investimenti nella tecnologia VR, la ricerca mostra che utilizzarla per formare un gran numero di persone nel tempo può essere più conveniente rispetto alle simulazioni dal vivo di persona. La formazione VR rende anche più facile praticare abilità che comportano un alto grado di rischio per le attrezzature costose. E quando si tratta di formazione sulle competenze trasversali, gli ambienti simulati creano uno spazio sicuro in cui il fallimento non ha impatti dannosi sulle relazioni chiave con i fornitori.

Statistiche VR

La tecnologia di formazione VR offre ai team L&D maggiori informazioni sull’analisi degli utenti, in tempo reale. Non solo consente loro di valutare meglio la padronanza dei contenuti, ma fornisce comodamente i dati necessari per migliorare continuamente gli interventi di formazione. Molte soluzioni VR offrono diversi dati: statistiche di utilizzo (la frequenza del training, la durata e i tassi di completamento), dati sulle prestazioni (attività eseguite, domande a cui è stata data una risposta corretta), livelli di coinvolgimento (misurati dal tracciamento oculare, dal movimento della testa e da altre interazioni con gli utenti). 

Svantaggi della formazione VR

Sebbene la formazione VR possa diventare una soluzione economica, ci sono ovviamente spese di implementazione iniziali da considerare. Mentre la rapida crescita dei dispositivi di realtà virtuale di livello consumer significa che l’apparecchiatura è più accessibile che mai, c’è un costo di sviluppo associato alla formazione VR. Una stima pone la progettazione, la creazione e la gestione didattica media di un programma di formazione VR completo tra $ 40.000 e $ 155.000. Questa stima varia notevolmente a seconda dell’ambito della formazione e se le aziende devono o meno esternalizzare parte del lavoro o customizzarlo ad esempio, richiedendo simulazioni sempre più realistiche e che tolgono anche un po’ il valore aggiunto di questa tecnologia. 

Alcuni problemi possono arrivare agli utenti con un po’ di affaticamento visivo e nausea mentre indossano attrezzature VR. Creare contenuti VR di dimensioni ridotte che limitano il tempo di training all’interno della VR attraverso il visore limitandosi a una ventina di minuti è la soluzione attuale più adeguata. Quindi, sessioni di allenamento più brevi e pause regolari possono aiutare a superare entrambe queste sfide. Il peso specifico dell’hardware sarà la vera chiave di volta. Quando si raggiungerà l’obbiettivo di un classico occhiale da vista, allora non ne potremo più fare a meno.

Sfruttare la potenza della realtà virtuale

La progettazione di un programma di formazione VR non avviene da un giorno all’altro. Ci sono molte componenti dello sviluppo della formazione VR, dalla progettazione didattica alla modellazione 3D, che servono al tentativo di rendere l’esperienza virtuale il più realistica possibile.  Mentre è facile lasciarsi trasportare da qualsiasi nuova tecnologia, gli “sviluppatori di formazione” dovrebbero tenere a mente che la VR è uno strumento supplementare, un valore aggiunto all’esperienza reale. I metodi didattici tradizionali possono ancora essere necessari e possono essere utilizzati in combinazione con la realtà virtuale per creare un piano formativo sfaccettato. Ecco diversi modi in cui le grandi organizzazioni utilizzano questa tecnologia innovativa e sfruttano il suo potere per sviluppare la propria forza lavoro.  

FedEx

FedEx offre formazione VR per le operazioni di magazzino e su come caricare e scaricare correttamente i rimorchi. L’amministratore delegato della Ground University, il programma di formazione aziendale di FedEx, afferma che alcune delle cose che stanno simulando in VR sono impossibili da fare in un tipico ambiente di classe.

Porsche

Nella transizione verso un futuro ambientale sostenibile, Porsche ha creato una formazione VR sui veicoli elettrici e sulla tecnologia alla base dei veicoli elettrici. Ciò include l’esplorazione di una mostra narrata, l’interazione con i display dei componenti elettrici e il test di padronanza tramite un quiz interattivo. Inoltre, questa formazione ha la possibilità di essere fruita anche via browser Web non VR, semplificando l’accesso e la condivisione in tutta l’azienda Porsche.

Henkel

L’azienda chimica e di beni di consumo Henkel ha sviluppato una formazione VR sulla salute e la sicurezza sul posto di lavoro. Ciò che aiuta a rendere efficace questa formazione è che agli utenti vengono presentati ambienti reali con i quali interagire. Questa combinazione di immersione e gamification è il punto in cui la formazione VR eccelle.

Accenture

Altro esempio di come la realtà virtuale possa essere un mezzo utilissimo è l’onboarding fatto da Accenture. L’azienda ha sfruttato la potenza della tecnologia della realtà virtuale per offrire ai nuovi assunti da remoto un’introduzione coinvolgente e potente della propria organizzazione. Questo tipo di approccio innovativo all’onboarding ha prodotto risultati eccezionali per la società di servizi professionali globali Accenture. Gli ambienti virtuali dell’azienda includono un campus virtuale utilizzato per l’onboarding dei nuovi assunti, ridefinendo la nuova esperienza di joiner come più globale e immersiva. Per capire perché Accenture è saltata nel Metaverso, aiuta prima a considerare l’enorme sfida che hanno affrontato. Accenture come organizzazione ha le dimensioni di una città di medie dimensioni con circa 700.000 dipendenti.

Professionalità e innovazione in VR

La soluzione innovativa è stata quella di creare un nuovo campus digitale per le assunzioni chiamato One Accenture Park. Ulteriori spazi includono gemelli digitali di molti degli uffici fisici di Accenture, nonché un’area soprannominata “Nth Floor”. Questo è uno spazio virtuale di raffreddamento dell’acqua in cui i dipendenti Accenture si incontrano e si ritrovano. Accenture ha stretto una partnership con Microsoft e sfrutta la sua piattaforma AltspaceVR per consentire i propri eventi virtuali, riunioni, incontri ed esperienze autogestite. L’approccio ridisegnato di Accenture all’esperienza di onboarding si concentra sulla connessione umana. I nuovi assunti fanno giochi di apprendimento con i colleghi e vengono introdotti nella comunità Accenture. Insieme imparano parte della storia dell’organizzazione e i concetti chiave del suo scopo e della sua cultura.

Eventi, apprendimento, collaborazione

L’azienda sta anche utilizzando la realtà virtuale per organizzare eventi aziendali digitali nei vari spazi 3D che hanno creato sulla piattaforma AltspaceVR. Ciò è particolarmente utile come aggiornamento dell’esperienza per eventi online più grandi, in cui il multi-tasking e le distrazioni possono altrimenti essere comuni. Il lavoro collaborativo può anche essere migliorato utilizzando la realtà virtuale. Molte delle stesse attività eseguite su una chiamata Zoom, WebEx o Teams possono essere eseguite anche in VR.

Idee da esporre sulla lavagna virtuale in gruppo, la trasmissione di contenuti da un desktop remoto, la prova delle presentazioni fatta virtualmente prima di un evento di persona, il perfezionamento della  documentazione in tempo reale. Un altro caso d’uso VR che Accenture sta portando avanti è il welfare per i dipendenti. Credono che gli allenamenti VR attraverso app come Supernatural daranno alle persone di Accenture un nuovo modo per migliorare la loro forma fisica e mentale, con un’esperienza straordinaria di cui possono appassionarsi. 

Conclusione

Ci sono molte prove che la realtà virtuale sia qui per restare. Si prevede che il mercato globale della realtà virtuale aumenterà di oltre 12 miliardi di dollari entro il 2024 e la tecnologia dovrebbe diventare mainstream nei prossimi tre o quattro anni. Mentre i leader L&D cercano di aiutare le proprie aziende a prepararsi per il futuro, il momento di iniziare a esplorare le soluzioni di formazione VR è già arrivato.

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