29 Maggio 2023 aggiornato alle 11:00
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Metaverso

Metaverso, mercato e criptovalute

Metaverso e criptovalute

Vorrei parlare di futuro per il Metaverso e lo vorrei fare guardandolo dal lato sempre sorprendente delle criptovalute.

Metaverso e ragionamenti

Sì, certo, non aspettatevi di fare a meno di questo passaggio. E’ obbligato. Non crediate che vi basti avere un avatar per gestire la comunicazione e improntare il vostro sviluppo professionale. Se è questo il vostro ragionare, vuol dire che siete un po’ ingenui e vi siete fatti prendere dal fascino del visore e dei tanti videogames che i vostri figli (o magari anche voi) associate al mondo immersivo. Eh no. Non si va molto avanti se si resta sempre ancorati alle stesse linee. Qui c’è bisogno di decentralizzare il sistema. Non è un grido anarchico, ma semplicemente l’analisi di un contesto che fa da base e da collante per tutta quella dimensione virtuale che quotidianamente chiamiamo Metaverso.  

Volatilità e futuro crypto

Sì è vero, ultimamente il mondo degli asset digitali ha subito qualche leggero contraccolpo, con una caduta verso il basso che assomigliava molto ad un crollo definitivo. Invece non è così. Società importanti come DBS Bank, sono le prime a scommettere su di una ripresa e una scalata eccellente nel prossimo immediato periodo. Anche perché, come tutti sappiamo, quando i prezzi sono bassi, è il momento perfetto per acquistare. Quello su cui concordano moltissime realtà economiche internazionali è che sicuramente il Metaverso avrà una crescita esponenziale non indifferente dal punto di vista della DeFi (finanza decentralizzata). Siamo stati abituati fino ad ora a sentir parlare, mentre molti investivano anche, di mercato immobiliare virtuale. E conosciamo molto bene le cifre stellari che ha mosso questo settore.

E se la linea ribassista spaventa coloro che avevano precedentemente investito, le grandi società stanno invece captando ora la reale opportunità che il Metaverso offre in un’ottica di prossimo futuro. Possiamo attenerci a quella che è una previsione a lungo termine su tutta la linea virtuale. McKinsey & Company ha portato avanti un report che individuava negli attuali proprietari terrieri del Metaverso (parliamo di Decentraland), una costanza di investimento comunque positiva, pur essendo il mercato in periodo pieno ribassista. E se il valore degli asset digitali scende, aumentano in contemporanea i proprietari di land virtuali metaversiane.

Valutazioni e pronostici

Quello a cui bisogna ora dare attenzione è il focalizzare l’attenzione su analisi ben precise che ci diano l’esatto metro per poter capire il giusto piano di investimento. Sì perché nel Metaverso bisogna investire, ed è il caso di farlo nella maniera e nel momento più giusti. McKinsey prevede che il Metaverso riuscirà a raggiungere una valutazione di 5 trilioni di dollari entro il 2030. E questo si rifà alla pubblicazione che di base ci ha allietato con le sue indicazioni già lo scorso giugno. Ci troviamo di fronte ad una vera e propria economia globale, caratterizzata però da quella che risulta essere ancora un limite, ossia la finanza decentralizzata. DBS Bank prevede che il Metaverso costituirà dal 10% al 40% dell’economia digitale e dal 3% al 10% dell’economia globale totale. Numeri questi che ci fanno intendere quanto sarà obbligato il passaggio ad una presa di consapevolezza del mondo crypto.

Investire in possibilità

Avere un wallet (portafoglio digitale) e pensare di investire in una realtà, che anche se virtuale rispecchia i movimenti del mercato futuro, dovrebbe essere una prerogativa quasi di tutti. Non perché il mondo delle criptovalute sia una possibilità di guadagno (non solo) ma perché rispecchia una parte fondamentale del sistema Metaverso. Avere a che fare nella quotidianità con token fungibili e non, equivale a conoscere l’essenza di questo mondo che si sta aprendo sempre di più ad una dimensione parallela della nostra vita.

Comprendere le dinamiche che caratterizzano Bitcoin, la Blockchain o la linea Ethereum rappresenta oggi la voglia di voler guardare al cambiamento. Certo, ci vorrà ancora del tempo prima che le Banche Centrali Internazionali approvino la possibilità di un cambio o un’eliminazione della governance, ma sarà lo stesso mercato virtuale prima o poi a dettare regole alle quali bisognerà per forza dare attenzione.

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