Walt Disney Co. ha dato vita ai suoi personaggi nei suoi parchi a tema e ha ampliato i suoi franchise attraverso servizi di streaming. Ora spera di stare di nuovo al passo con i tempi preparandosi per il prossimo salto evolutivo di Internet: il Web3! Ecco qui il Metaverso secondo la Disney.
Nuove linee di racconto
Il gigante dell’intrattenimento ha iniziato a sviluppare una strategia per il suo approccio alla nuova versione di Internet che fonde il fisico con il digitale e il virtuale: il Metaverso. Ad Aprile 2022 Mike White, il dirigente Disney incaricato a guidare l’incursione della società nello spazio virtuale, ha incontrato i leader Senior Disney per delineare i tratti generali di una strategia per entrare nel Metaverso in termini di ciò che chiamano “narrazione di prossima generazione“.
La terza dimensione della tela
White ha incontrato i leader di varie aziende Disney per istituire una task force e sviluppare i primi modelli su come affrontare al meglio la tecnologia emergente. Uno degli incontri ha incluso i principali leader Disney come il presidente della distribuzione Disney Media and Entertainment Kareem Daniel e Parks, il presidente di Experiences and Products Josh D’Amaro, oltre a dirigenti creativi di parchi e Imagineering, Marvel, Lucasfilm e Industrial Light & Magic. L’amministratore delegato della Disney Bob Chapek ha fortemente segnalato il suo interesse per il Metaverso.
Parlando alla CNBC a febbraio, Chapek l’ha definita una “terza dimensione della tela” per i creativi Disney. “Prenderò tutte le grandi cose che noi come società di media abbiamo con Disney + e le userò come piattaforma per il Metaverso“, ha detto Chapek. “Ma allo stesso tempo, abbiamo qualcosa che nessun altro ha, e questo è il mondo fisico, un mondo dei nostri parchi. E quindi, se il Metaverso è la fusione del fisico e del digitale in un unico ambiente, chi può farlo meglio della Disney?”
I parchi Disney
Nel 2020, un dirigente dei parchi Disney ha pubblicato un saggio su LinkedIn che suggeriva un futuro in cui i visori e gli smartphone sarebbero stati utilizzati per “trascendere la barriera fisica e digitale”. Un obiettivo chiave degli incontri è che Disney capisca cosa significa effettivamente quando parla del concetto, vagamente definito come una nuova versione di Internet basata su registri digitali decentralizzati noti come blockchain. Una cosa sta diventando chiara: Disney non sta necessariamente pensando al Metaverso in termini di creazione di mondi digitali a tutti gli effetti nel modo in cui Mark Zuckerberg e Meta stanno cercando di fare. Non aspettiamoci dunque un abbraccio in VR da Topolino in un parco virtuale.
Fisico e digitale
Invece, i dirigenti White e Disney stanno pensando a modi per collegare meglio spazi fisici come i parchi a iniziative digitali come il servizio di streaming Disney +, così come gli ambienti virtuali man mano che emergono. In che modo, ad esempio, Disney+ e il servizio di navigazione del parco dell’app Disneyland, noto come Genie, potrebbero lavorare insieme per creare un’esperienza più completa? Chapek a febbraio ha nominato White vicepresidente senior dello storytelling di nuova generazione e delle esperienze dei consumatori. White, in precedenza, ha ricoperto ruoli di leader di gruppi tecnologici presso le divisioni Disney, tra cui parchi, prodotti ed esperienze. Prima della Disney, White ha lavorato presso l’Apollo Group e in Yahoo.
Disney e gli NFT
La società Disney ha già sperimentato tecnologie basate su blockchain come NFT o token sono essenzialmente un asset digitale univoco destinato ad autenticare la proprietà degli articoli. L’anno scorso, ad esempio, ha creato un drop di NFT “Golden Moments” simili a statue ispirate a storie di Disney, Pixar, Star Wars e Marvel. Altri colossi dell’ intrattenimento stanno immergendosi nelle tecnologie metaversiane. Studi come Sony, Warner Bros e Lionsgate hanno preso parte alla mania NFT durante l’ultimo anno o giù di lì coniando oggetti da collezione relativi ai loro film.
Disney e il Web3: tra streaming e gaming
Disney potrebbe essere in una posizione privilegiata per beneficiare delle innovazioni che danno vita a Internet attraverso app, realtà virtuale, realtà aumentata e NFT. La società è nota per la costruzione di mondi fisici a Disneyland e Walt Disney World, come Star Wars: Galaxy’s Edge, che ricreano l’universo dei film per gli ospiti. In un mondo in cui le persone possono andare ai concerti virtuali e acquistare vestiti virtuali dai negozi virtuali, Disney può individuare opportunità. Disney ha un track record misto quando si tratta di nuove tecnologie. Il suo servizio di streaming Disney+, lanciato a novembre 2019 per competere con Netflix, è già cresciuto fino a circa 130 milioni di abbonati in tutto il mondo.
Gaming e Metaverso
Gli sforzi meno profittevoli hanno toccato l’area gaming con l’acquisto da 500 milioni di dollari da parte della Disney della rete di creatori di video digitali Maker Studios e del videogioco online Club Penguin. A differenza della Warner Bros., Disney non pubblica più i propri videogiochi, scegliendo invece di concedere in licenza le proprie proprietà ai produttori di giochi. Il gaming è un elemento essenziale per la community che è già nel Metaverso. Chapek ha detto che rendere la tecnologia una competenza fondamentale della società sarebbe “in cima alle priorità” mentre Disney si espande. “Ci rendiamo conto che sarà meno un’esperienza di tipo passivo”, ha detto Chapek. “E questa è una cosa molto importante per noi perché stiamo continuando nel tempo ad aumentare le nostre competenze e i tipi di persone che attiriamo nella Walt Disney Company per ragionare sull’agenda tecnologica in maniera aggressiva e ambiziosa come abbiamo in mente”.
Disney Accelerator 2022
A dimostrazione di quanto la Disney faccia sul serio con il Web3 proprio oggi ha annunciato i partecipanti al Disney Accelerator 2022: sei aziende che aderiranno al Disney Accelerator 2022, un programma di sviluppo aziendale progettato per accelerare la crescita di aziende innovative di tutto il mondo. Il tema principale di Disney Accelerator di quest’anno è focalizzato sulla costruzione del futuro delle esperienze immersive ed in particolar modo sulle tecnologie come la realtà aumentata (AR), i token non fungibili (NFT) e i personaggi di intelligenza artificiale (AI).
Il Disney Accelerator prende il via questa settimana, collegando la classe 2022 con la creatività, l’immaginazione e l’esperienza di Disney. Nel corso del programma, ogni azienda partecipante riceverà una guida dal senior leadership team di Disney, nonché da un mentore esecutivo dedicato. Il programma Disney Accelerator si concluderà con un Demo Day in autunno presso il lotto Walt Disney Studios di Burbank, in California.
Le aziende selezionate per la Disney Accelerator
- Flickplay: è un’app social Web3 che consente agli utenti di scoprire NFT legati a luoghi del mondo reale che possono sperimentare e condividere tramite AR.
- Inworld: consente agli utenti di creare personaggi interattivi basati sull’intelligenza artificiale per esperienze coinvolgenti.
- Lockerverse: è una piattaforma Web3 che consente a creatori e marchi di raccontare storie che definiscono la cultura e offrire accesso ed esperienze uniche.
- Obsess: è una piattaforma di e-commerce esperienziale che consente ai brand di creare negozi virtuali 3D immersivi sui propri siti web e su piattaforme del Metaverso.
- Polygon: è una rete blockchain scalabile che consente a sviluppatori e aziende di creare esperienze Web3.
- Red 6: è una società AR che ha creato un auricolare brevettato e un’interfaccia che funziona all’aperto in ambienti dinamici e ad alte prestazioni.
“Tutti i sogni possono diventare realtà se solo abbiamo il coraggio di inseguirli.”
Conclusioni
Mentre la Società si concentra sui suoi sforzi di narrazione di prossima generazione, Disney continuerà a lavorare con aziende come quelle della classe Accelerator. Cercherà così di sviluppare nuove tecnologie e canvas di storytelling, e per creare esperienze connesse attraverso mondi fisici, digitali e virtuali.