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Come faremmo senza i report di Accenture? E ce n’è davvero bisogno quando si parla di mercato a impatto positivo in ambito Healthcare connesso al Metaverso.
Metaverso e Sanità
Ne abbiamo già parlato, ma la sincronia di informazioni date dall’Accenture Digital Health Technology Vision, ha aperto diverse finestre sulle dinamiche del metaverso. Poter non essere in presenza in sala operatoria durante un intervento. Questa una delle motivazioni più importanti riportate dal campione medico intervistato. Poter partecipare, dirigere e operare all’interno di una dimensione di surgery anche stando a distanza, in altro luogo. Non solo quindi il training post accademico, ma anche le specifiche peculiarità della professione nella forma professionale pratica. Quello a cui si sta guardando è quindi una sorta di capitalizzazione dello spazio e del tempo rapportati ad una situazione reale o virtuale. Poter riprodurre il mondo fisico perfettamente in tutti i suoi aspetti anche tecnico-operativi, è forse il tasto più importante su cui sta premendo la Sanità internazionale. Non soltanto quindi la Realtà Virtuale e l’immersività totale, ma anche la Realtà Aumentata e la sua caratteristica di poter sovrapporre le informazioni.
Esperienze digitali e mondo reale
Fa pensare anche la visione annunciata di quanti sono a capo si sistemi sanitari importanti. Non la politica, non le linee economiche ma sono le Nuove Tecnologie XR a determinare il progresso in questo campo. Le aspettative sono dunque alte. La sfida resta sempre quella di riuscire a creare un sistema di interoperabilità che abbia come connessioni quelle legate all’Intelligenza Artificiale e soprattutto alla sicurezza dei dati. Su questo si sta lavorando attivamente su quelli che sono i fronti tecnologici legati alla rete blockchain. Si cerca quindi di trovare un accordo tra Governance centralizzata attuale e possibilità di deviare il percorso su di un registro decentralizzato. Vanno create regole nuove sulle quali poter costruire, velocemente, una nuova modalità di collaborazione e trasmissione dei dati. Servono dispositivi che siano in grado di effettuare collegamenti rapidi e sicuri sotto ogni aspetto.
Nuove visioni
La Realtà Virtuale, quella Aumentata e la Mista, insieme con l’IoT e la AI stanno rivoluzionando il nostro modo di concepire il lavoro. Nell’ambito della dimensione Healthcare tutte queste nuove possibilità ed esperienze, nei prossimi anni, gestiranno la maggior parte dei servizi sanitari. Avranno accesso alla fornitura, alla catalogazione dei dati fino alla semplice gestione dei pazienti e dei laboratori affiliati ad una rete comune. Quello che appare ormai nitidamente chiaro è che le modalità legate al metaverso modificheranno totalmente il panorama medico-scientifico.
Terapie virtuali
Quando poi l’attenzione si sposta sulla pratica medica, il report di Accenture delinea quelli che sono i benefici della gamification legata al metaverso per la cura di patologie. Entriamo allora nell’ambito della Digital Therapeutics, ossia parliamo di interventi medici specifici atti a migliorare tutta una serie di criticità. L’uso della VR e quindi l’ingresso nel metaverso di un paziente, che sta seguendo un percorso clinico, porta numerosi vantaggi. Quello su cui si basano le statistiche di utilizzo per singoli casi già validati, è lo stimolo ad un cambiamento sensoriale che viene operato nell’utente/paziente. La persona in questione non solo è immersa in una dimensione virtuale, ma partecipa ad una raccolta diagnostica dei dati che poi vengono trasmessi e registrati attraverso tecnologie decentralizzate. Con i dati raccolti sarà possibile monitorare in seguito lo stato di salute del paziente, attraverso una diagnosi ed una cura specifiche e continuative.