Il Metaverso impazza ovunque, in ogni settore. Dalle aziende che cominciano a voler creare le proprie ambientazioni per l’onboarding del personale, a quelle che lanciano il proprio brand cavalcando l’onda che gli offre il Web3. I festival sono una realtà tutta da scoprire.
I diversiti ambiti della virtualità
Senza dimenticarci della musica, dei concerti virtuali, degli album con token che regalano ai fan esperienze dedicate. E lo sport? Magari aiutato dalla natura stessa del Metaverso che deriva dal gaming le proprie origini, lo sport ci si sta immergendo sempre più tra squadre “acquistate” da DAO costituite proprio per partecipare attivamente alle decisioni delle società, agli atleti che investono in beni immobiliari e così via. Poteva forse mancare nel quadro generale il cinema? Assolutamente no!
Festival e cinema
Abbiamo già visto come Cannes, tramite il Festival che si sta svolgendo in questi giorni, si sia fatta portatrice di una serie di iniziative legate al Web3. In effetti, diversi progetti 3.0 hanno attirato l’attenzione durante questa nuova edizione soprattutto legati agli NFT. Tra i più ambiziosi e sorprendenti di quest’anno, quello di RLTY e Wagas Group. Decentraland ha ospitato il primo festival cinematografico NFT! Un evento fisico è stato organizzato per i partecipanti e trasmesso in diretta sulla piattaforma il 20 maggio per un solo giorno. Il festival si è tenuto in presenza per tutti coloro che hanno partecipato alla cerimonia ma anche in versione virtuale grazie a Decentraland. È stato infatti trasmesso in diretta sulla piattaforma. Questa prima edizione del festival è stata composta da diverse attività. I partecipanti hanno potuto assistere a workshop di professionisti del settore, ma non solo. Sono stati organizzati anche discorsi e aste di NFT.
Condivisioni, blockchain e Web3
L’obiettivo principale è stato quello di riunire i diversi protagonisti del mondo NFT. Tutto questo per esplorare il futuro della tecnologia blockchain, condividendo le proprie idee e permettendo loro di fare connessioni utili per progetti futuri. Tra gli ospiti di questo evento, troviamo produttori, artisti, ricercatori. Ma c’erano anche aziende specializzate nella tecnologia blockchain e token non fungibili. Anche la piattaforma Netflix e Klapcoin, la criptovaluta destinata a finanziare l’industria cinematografica, hanno preso parte ai festeggiamenti. Su Decentraland, il festival si è tenuto presso l’edificio RLTY. Al primo piano c’era la trasmissione in diretta della conferenza mentre il secondo piano ospitava una galleria d’arte. La proiezione del film è stata al terzo piano dell’edificio virtuale. Va anche notato che i partecipanti potevano ottenere il merchandising ufficiale del festival e avere la loro presenza premiata con un NFT POAP.
Chi c’è dietro questo progetto?
L’organizzazione dietro questo festival cinematografico NFT è WAGAS Group. Si tratta di un’organizzazione che supporta la crescita del business attiva principalmente nel settore deeptech attraverso il proprio fondo di investimento. Questo interesse per lo sviluppo della tecnologia spiega quindi il suo coinvolgimento nel mondo della blockchain e degli NFT.
Il co-fondatore e CEO di WAGAS Group, Johnathan Partouche spiega:
“Siamo partiti da un’osservazione: l’industria del Web3 si sta diffondendo rapidamente nel mondo del lusso e dello sport. Tuttavia, non si sta facendo nulla nell’industria cinematografica. Per questa prima edizione, abbiamo voluto animare l’ecosistema. Per questo, molti protagonisti Web3 erano presenti e hanno partecipato a tavole rotonde o conferenze. Il nostro obiettivo è democratizzare l’universo web3, divulgare ed educare gli attori del mondo del cinema.”
Per sviluppare questo progetto, WAGAS Group ha collaborato con RLTY, uno dei principali attori nel campo NFT. Si tratta di un collettivo composto dai primissimi utenti del Metaverso: quelli definiti early adopters. Il loro obiettivo è quello di contribuire all’ecosistema Metaverso, poiché esso sta notevolmente crescendo. Ecco perché è essenziale partecipare alla sua progressione organizzando vari eventi virtuali. Per contribuire al successo del Metaverso, questi eventi 3.0 si basano su tecniche avanzate che consentono di ripensare i confini tra il mondo virtuale e il mondo reale. L’obiettivo è quello di mettere la migliore infrastruttura possibile al servizio delle opere NFT.
Perché un festival cinematografico NFT?
Inizialmente, l’obiettivo del festival era quello di riunire il settore NFT e gli investitori cinematografici. Per questo, il Festival di Cannes era il luogo ideale, dato che tutti i grandi nomi del cinema si trovavano lì insieme contemporaneamente. Sarebbe stato poi sufficiente far incontrare i due mondi attraverso un evento che avrebbe parlato a entrambi. “I festival cinematografici sono piccoli universi. Da un festival all’altro, troviamo le stesse persone. Queste sono le persone che modellano l’intrattenimento e il cinema in tutto il mondo. Per fare la differenza, dobbiamo raggiungerli e consentire loro di realizzare le possibilità offerte dal Web3“. spiega Johnathan Partouche.
Pertanto, il festival è stato progettato per essere un luogo di scambio tra le due parti per riflettere sul futuro del campo dello spettacolo. Concretamente, l’obiettivo era capire come coniugare le potenzialità del Metaverso con il mondo del cinema. Anzi, è certo che integrare il Web3 nella settima arte potrebbe rappresentare per quest’ultima un importante punto di svolta. Inoltre, il Festival di Cannes è stato solo il primo passo per WAGAS Group che aspira a partecipare anche ai prossimi festival cinematografici internazionali: Venezia ai primi di settembre, Deauville a metà novembre, e perché no Los Angeles o Berlino in 9 mesi. Prima di tornare a Cannes tra un anno.
Il caso Italia: Rai Cinema e The Nemesis
Italia-Francia ricorda sempre sfide mirabolanti a partire dallo sport e dal calcio in particolare, passando dalla tradizione vinicola e la disputa eterna tra spumante e champagne fino ad arrivare anche a questa ennesima prova sullo schermo del Web3. Rai Cinema presenta due progetti che espandono i confini del mondo cinematografico: da un lato il Metaverso di The Nemesis, dall’altro la prima movie lounge all’aeroporto Leonardo Da Vinci. Due esperienze diverse tra loro, ma entrambe portano il cinema in contesti non convenzionali. Da smartphone o PC si può entrare, senza bisogno di registrazione, in uno spazio virtuale per i veri amanti del cinema. Non solo si vedranno contenuti cinematografici gratuitamente ma si può partecipare a eventi streaming, esplorare poster e oggetti iconici, seguire eventi streaming. Tutto tramite il proprio avatar.
