
La rete che insegna il futuro. La blockchain

Indice
- Blockchain e messaggi immersivi
- Raccolta dei dati e sicurezza utenti
- Nuove strategie di marketing
- Blockchain e desideri del consumatore
C’è una nuova tecnologia che potenzia e che sta cambiando il modo di fare strategia di marketing, si tratta della blockchain.
Blockchain e messaggi immersivi
Veniamo già da un passaggio epocale che ha visto la nuova comunicazione virare prepotentemente, e con ottimi risultati, verso la digitalizzazione del messaggio. I social media ormai rappresentano una base indispensabile per poter far arrivare il messaggio all’utenza ormai abituata ad essere continuamente stimolata alla ricezione. Se quest’ultima è anche di stampo interattivo, allora possiamo parlare di una buona strategia che tende a funzionare in un arco di tempo in grado in grado di lasciare il segno. Se invece proviamo a parlare di rete decentralizzata blockchain e nuove prospettive di marketing, allora il silenzio che ne consegue è la perfetta (e naturale) pausa di riflessione nella quale continuano a tergiversare le realtà aziendali attuali.
Raccolta dei dati e sicurezza utenti
Quello su cui il marketing attuale va inceppandosi, è da tempo la raccolta dei dati e il suo utilizzo finale. Abbiamo assistito a non pochi episodi di scuse da parte di grandi colossi che detengono la linea dei social, per un’appropriazione indebita temporale della fiducia di un’intera generazione di connessi. Bene. La blockchain può fare qualcosa in proposito. Anzi, può fare davvero la differenza. E’ semplice il meccanismo. Non parleremo di blocchi, né di reti, ma solo del compendio e dell’utilità di ritorno di chi decide di condividere i propri dati attraverso il Web. Diremo invece che esiste un metodo insito in una rete che permette, attraverso una vera e propria rivoluzione digitale, di preservare in tutta sicurezza i dati sia degli utenti che degli stessi operatori.

Nuove strategie di marketing
Questo vorrebbe dire permettere attraverso una catena di blocchi di fare in modo che il consumatore, parlando di marketing, possa scegliere liberamente quali messaggi ricevere e in che modalità. Potremmo parlare in questo caso anche di BAT (Basic Attention Token). Ed è qui il bello. Sta proprio qui la rivoluzione a cui stiamo andando incontro (anche se ancora poco utilizzata). Immaginate di poter mettere in collegamento un brand e il suo diretto consumatore, attraverso una tipologia di comunicazione strutturata che preveda la possibilità, da parte del consumatore stesso, di premiare l’azienda o il marchio con cui viene in contatto. Tutto questo farebbe una grande differenza ed eviterebbe il dispendio di energia e soprattutto di investimenti.
Blockchain e desideri del consumatore
Il fulcro a cui mira qualunque azienda che voglia farsi conoscere trasmettendo i propri valori, è il riuscire ad ottenere una fidelizzazione piena da parte degli utenti. Eppure sappiamo che gli sforzi sono molti, la competizione alta e il ciclo dei prodotti sempre più breve. Come ottenere invece la chiave d’accesso al cuore del consumatore finale? Tra gli strumenti ottimizzati dalla blockchain c’è proprio quello che fa riferimento alla fidelizzazione. Una soluzione tipica potrebbe essere quella di creare un token per premiare tutti i clienti che compiono una determinata azione per poter condividere le finalità del brand. Quello della capacità di poter premiare è un meccanismo di ottimizzazione della crescita di un brand che è alla base della filosofia blockchain. L’interazione è doppia, e non unilaterale con attesa strutturata di risposta, spesso tardiva. Il consumatore entra nel brand e viceversa, con un ritorno esperienziale unico nel suo genere.