Se vogliamo capire come funziona davvero il metaverso, dobbiamo semplicemente entrarci dentro.
Le aziende e il metaverso
Inutile continuare a riempirsi la testa di possibilità d’azione, se non si hanno gli strumenti (device attinenti) per comprenderne il funzionamento. Questa consapevolezza porterà la maggior parte dei settori del mercato attuale, ad interrogarsi su cosa sia possibile fare nel breve periodo e in cosa sia opportuno investire nel medio/lungo. Ed è qui che la definizione di digital experience prende corpo in quelle che sono le dinamiche di chi fluttua all’interno di una dimensione aziendale. Il Metaverso esiste, perché lo abbiamo creato noi. Non adesso, ma già da tempo, solo che ora si sta evolvendo, prendendo una forma che assomiglia sempre di più alla nostra quotidianità. Se è la comunicazione il nostro livello argomentativo professionale allora dovremo gestire le varie strategie partendo da una diversificazione della nostra presenza online.
I dati parlano chiaro
Questo vuol dire creare un rapporto nuovo con l’approccio al cliente e una differente modalità di raggiungimento dell’obiettivo attraverso messaggi non più creati per le masse ma personalizzati secondo la necessità di chi ne fruisce in maniera interattiva e virtuale. Capiamo quindi che Internet è cresciuto e si è evoluto aprendosi alla dimensione parallela che dà il metaverso. Dalle ultime statistiche e analisi si è arrivati ad inquadrare un mercato legato al metaverso che va oltre il trilione di USD con ingressi annuali. E tutti concordano che il business ne avrà grandi benefici. Quello che è più importante? Definire il proprio spazio all’interno del mondo virtuale affinché il proprio business ne tragga le migliori soluzioni. E ancora secondo gli ultimi report verranno spesi quasi 10 miliardi di dollari per la riqualificazione interna dei reparti tecnologici e di sviluppo hardware e software declinati proprio sulla Realtà Virtuale e quindi all’interno degli ambienti del metaverso.
Virtualità e mercato globale
Quello che ogni realtà societaria e aziendale dovrà mettere in conto sarà un proprio piano di progettazione legato ad environment dedicati legati al proprio brand per poter operare in piena autonomia. Quando saremo riusciti a modificare l’ambiente che ci circonda portandolo ad un livello di virtualità quasi totale, potremo avanzare con un mercato molto più forte. E dovrà essere veloce e fluido, stando sempre in connessione con quelli che sono gli obiettivi, non solo di chi crea il messaggio, ma soprattutto di chi lo riceve. I modi sempre più sofisticati con cui osserviamo lo svilupparsi delle nuove tecnologie all’interno del nostro spazio fisico, stanno dimostrando il cambiamento che avanza. Parliamo allora di tecnologia e progettazione Unreal, ossia la presenza di macchine collegate e funzionanti attraverso intelligenza artificiale (AI) che operano nella quotidianità professionale secondo criteri di imitazione quasi perfetta della nostra realtà.
Il futuro delle professioni passerà obbligatoriamente attraverso questi canali, popolati da Mixed Reality, XR manager e 5G. Non resta altro da fare che iniziare a progettare una formazione adeguata interna alle aziende e un monitoraggio su quelli che sono i punti già raggiunti.