• 20 November 2024
Avatar e IA

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Ready Player Me sta lanciando una prova sperimentale in cui i giocatori possono utilizzare l’IA generativa per creare i propri abiti avatar.

La combinazione di contenuti generati dagli utenti e l’intelligenza artificiale generativa sta diventando una tendenza popolare nei giochi. La funzione di personalizzazione dell’abito avatar è un progetto di Ready Player Me Labs, una nuova divisione focalizzata sulla sperimentazione di nuove idee.

Timmu Tõke, CEO di Ready Player Me, ha dichiarato di aver appena lanciato RPM Labs, che è come la parte sperimentale del prodotto in cui provano tutti i tipi di nuove funzionalità trattandosi solo della prima versione in questa direzione. 

Toke ha aggiunto che “l’intelligenza artificiale generativa cambierà sicuramente il modo in cui vengono creati i contenuti 3D e gli avatar. Puntiamo ad essere in prima linea in questo settore e capire come stanno cambiando le cose e poi cambiare noi stessi con quello“.

DALL-E a portata di avatar

Il creatore di avatar è ora disponibile gratuitamente come soluzione beta e gli utenti possono toccare la piattaforma di arte generativa AI di DALL-E per utilizzare le istruzioni di testo per creare i propri abiti avatar. Ready Player Me vuole essere il fornitore predefinito di avatar digitali per il Metaverso e ha più di 6.000 app e giochi registrati fino ad oggi.

I laboratori sono l’ultima iniziativa dell’azienda per esplorare nuove funzionalità e progressi nella personalizzazione degli avatar prima di distribuirli a tutti gli utenti della piattaforma e agli sviluppatori.

La prima versione di Labs è una versione sperimentale del creatore di avatar dell’azienda che utilizza l’intelligenza artificiale per personalizzare e stilizzare le trame degli abiti degli avatar che possono essere condivisi anche su piattaforme di social media. Questa è anche la prima volta che l’azienda consentirà la personalizzazione dei singoli pezzi di outfit, che è stata una delle funzionalità più richieste dagli utenti.

La nuova versione mostra il potere creativo dell’IA e le sue capacità per la personalizzazione digitale. Sfruttando Dall-E, la piattaforma genera texture basate sulle istruzioni dell’utente, migliorando ulteriormente l’esperienza di progettazione. Tõke ha mostrato come poteva creare istantaneamente una giacca per un avatar dopo aver digitato “giacca con stelle gialle in un motivo denso”. Ha creato velocemente una giacca avatar. Poi ha cambiato il prompt in “hot dog” e ha adornato la giacca con disegni di hot dog.

Nuova creatività per l’utente

Dare agli utenti il pieno controllo su come vogliono presentarsi nel Metaverso è sempre stata una priorità per Ready Player Me. Vogliono che coloro che usano i loro avatar si sentano rappresentati digitalmente in qualsiasi stile e moda desiderino. 

Al fine di raggiungere la diversità di abiti e stili, RPM Labs vede l’intelligenza artificiale come fondamentale per sbloccare nuovi flussi di lavoro e processi per il loro team per scalare e creare continuamente strumenti e servizi per sviluppatori e utenti per costruire cose che non possono nemmeno immaginare. Labs è il primo passo nella reinvenzione dei flussi di lavoro degli sviluppatori, grazie all’intelligenza artificiale.

Quello che si nota grazie all’AI generativa è che sta costringendo le aziende ad essere più pronte alla velocità di cambiamenti. Ad oggi, soprattutto nei settori della moda e del lusso, i marchi si stanno facendo domande relative agli avatar per il loro impiego nelle situazioni più complesse.

Tõke ha detto che l’obiettivo è quello di sfruttare l’intelligenza artificiale per rendere più divertente per le persone creare i loro avatar e far sì che molte più persone, non solo gli artisti 3D, siano creativi con nuovi strumenti. “Ti sorprende nel tempo e ti permette di sperimentare di più per ottenere qualsiasi tipo di look ti piaccia“, ha detto Tõke.

Nuove funzionalità

Ready Player Me Labs sarà offerto gratuitamente al pubblico e servirà come terreno di prova per le nuove funzionalità prima di rilasciarle agli utenti della piattaforma. La società prevede di continuare ad aggiungere nuove funzionalità sperimentali ai propri laboratori, tra cui la stilizzazione di avatar basata sull’intelligenza artificiale, tipi di corpo neutri rispetto al genere, diverse forme del corpo e opzioni preimpostate per l’età. Labs ospiterà anche nuove funzionalità di test per gli sviluppatori che utilizzano il creatore di avatar Ready Player Me nelle loro app, inclusi i miglioramenti all’API Avatar, Unity e Unreal SDK.

Ad oggi, Ready Player Me ha collaborato con oltre 6.000 sviluppatori di app, giochi e mondo virtuale. Hanno stabilito partnership con marchi importanti come L’Oreal, Adidas, BMW, Calvin Klein, New Balance e altri per portare le aziende di moda e tecnologia mainstream nel Metaverso. La società ha raccolto un totale di 72,5 milioni di dollari in finanziamenti.

Tõke ha detto che agli albori della nascita dell’azienda, erano solo un gruppo di scienziati dei dati e ingegneri con una visione innovativa. Non avevano grande sensibilità per le opere d’arte. E così hanno sperimentato le reti neurali di deep learning. E con l’IA generativa con piattaforme come Stable Fusion arrivata da poco, sono tornati a concentrarsi su di essa. L’azienda ha scelto DALL-E perché al momento era più facile da implementare.

Oggi abiti, domani nuovi personaggi

Per ora, si può usare questo strumento per creare l’abbigliamento di un avatar. Ma nelle versioni future, si potrebbe essere in grado di utilizzare questi stessi strumenti per creare addirittura proprio un personaggio legato alla propria identità. Tõke ha detto che l’azienda si rivolgerà all’intelligenza artificiale se ciò significa che può portare le persone oltre una barriera in cui sentono di non avere le competenze per essere creative. Inizieremo a vedere così tante combinazioni interessanti e fin dove arriverà la fantasia e la creatività delle persone. È un mezzo potente e, al contempo, molto semplice.

Pensieri finali

Se gli utenti dovessero presentare alcuni progetti inappropriati, sono già presenti controlli in merito a questi tipi di azione. Gli strumenti di intelligenza artificiale generativa spesso vietano tale uso improprio e Ready Player Me svilupperà anche misure di salvaguardia quando si trattano temi legati ad esempio alla protezione dei marchi.