Intelligenza Artificiale e Realtà Virtuale

Indice

• Unire VR e AI nel nuovo mondo
• Retail e nuove tecnologie
• Rendere la realtà virtuale più intelligente
• Flowtech e l’empatia dell’Intelligenza Artificiale
• Formazione, Intelligenza Artificiale e Realtà Virtuale. Strumenti.
• Investimento e formazione
• Aziende tech con focus sull’Intelligenza Artificiale
• Lenovo e la Realtà Virtuale
• Conclusioni 

L’intelligenza artificiale (AI) e la Realtà Virtuale (VR) sono destinate ad aumentare di popolarità nonostante i tempi turbolenti in corso per il Metaverso. Sebbene le due tecnologie emergenti differiscano, lavorano insieme per approfondire le connessioni tra gli esseri umani e il mondo digitale.

La realtà virtuale combina hardware e software per immergere gli utenti in ambienti digitali creando sempre più numerosi casi d’uso, tra cui l’apprendimento, l’intrattenimento, la terapia e altri ancora. L’intelligenza artificiale, dal canto suo, sostiene la creazione di progressi tecnologici in grado di analizzare, rispondere e creare sulla base di fonti di dati.

Mentre le aziende tecnologiche continuano a investire in nuove applicazioni e casi d’uso per VR e AI, le due tecnologie stanno lavorando sempre più strettamente insieme. In tutti i settori, le aziende tecnologiche stanno incorporando l’intelligenza artificiale per potenziare la visione artificiale. Quest’ultimo mira a percepire le azioni e i movimenti di una persona in uno spazio fisico o virtuale ad esempio. In questo modo, l’Intelligenza Artificiale accelera significativamente l’elaborazione di questi movimenti e analisi che risultano essere molto complessi.

Unire VR e AI nel nuovo mondo

Ad esempio, nel settore dei viaggi, del turismo e della sanità hanno sfruttato gli assistenti virtuali AI per guidare le persone in ambienti virtuali. Il Ministero della Salute e della Prevenzione di Dubai (MOHAP) ha iniziato a includere assistenti virtuali e reali sul proprio portale sanitario nel Metaverso. I visitatori dell’ambientazione immersiva possono ricevere cure mediche, consigli e documentazione in tempo reale con l’aiuto di personale reale e chatbot virtuali basati sull’Intelligenza Artificiale.

Nei viaggi e nel turismo, numerosi paesi hanno anche aperto portali nazionali nel Metaverso con chat assistite dall’intelligenza artificiale per comunicare con gli utenti. Le persone che cercano visti, rinnovi del passaporto e informazioni aggiornate sul paese possono utilizzare strumenti multipiattaforma per ricevere informazioni e documenti chiave per i loro viaggi.

Retail e nuove tecnologie

Nel retail, la realtà virtuale offre anche nuovi modi per migliorare l’esperienza del cliente. Gli acquirenti possono utilizzare le tecnologie di prova AR per testare l’abbigliamento prima di visitare i negozi fisici, riducendo significativamente i resi. Esistono già sul mercato aziende che consentono ai brand  di vendita al dettaglio di evitare la sovrapproduzione e raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).

Questo vale anche per aziende come IKEA e  Amazon, dove i clienti possono sovrapporre mobili, elettronica e scorte di abbigliamento virtuali in luoghi fisici. Ciò consente inoltre alle due società di ottimizzare le loro scorte limitando i rendimenti e soddisfacendo le esigenze dei clienti con misurazioni esatte. Con l’intelligenza artificiale inclusa, l’esperienza di vendita al dettaglio può anche suggerire altri prodotti simili per completare gli acquisti.

Rendere la realtà virtuale più intelligente

Oltre a potenziare le relazioni marchio-cliente, l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale possono anche migliorare la collaborazione e l’interfaccia uomo-computer (HCI). Ciò fornisce un salto qualitativo nelle prestazioni per le esperienze virtuali e approfondisce la collaborazione per la forza lavoro remota.

Ci sono società che hanno utilizzato l’Intelligenza Artificiale per aumentare l’interazione tra colleghi in spazi immersivi fornendo un contatto visivo supportato dall’intelligenza artificiale per gli avatar. Inoltre, Microsoft ha incluso avatar basati sull’intelligenza artificiale per le persone che utilizzano le sue piattaforme Teams, consentendo le interazioni in tempo reale delle persone nelle riunioni.

Aziende come Varjo, Magic Leap, Meta, Pico e HTC VIVE si affidano all’Intelligenza Artificiale per assistere nel rendering foveated che è una tecnica di rendering che utilizza un eye tracker integrato con un visore per Realtà Virtuale per ridurre il carico di lavoro del rendering stesso abbassando notevolmente la qualità dell’immagine nella visione periferica. Ciò fornisce una maggiore durata della batteria offrendo immagini ad alta risoluzione solo dove i soggetti focalizzano lo sguardo piuttosto che attraverso l’intera esperienza.

Altre aziende possono utilizzare l’intelligenza artificiale per registrare informazioni impressionanti sul comportamento umano tramite il monitoraggio dell’attenzione. Per portare solo alcuni esempi, società come CORETXR, Tobii, Varjo possono sfruttare queste soluzioni all’avanguardia con l’intelligenza artificiale per analizzare come gli esseri umani interagiscono con i contenuti creativi con precisione in tempo reale.

Flowtech e l’empatia dell’Intelligenza Artificiale

Tra le tante società italiane che trattano l’intelligenza artificiale, abbiamo assisitito al workspo presso L’AI WEEK 2023 di Flowtech una tecnologia ispirata alla mente umana. Il motto di questa società è:

“Per capire gli umani, serve una tecnologia AI che pensa come un umano. Come il nostro cervello è diviso in due emisferi, la tecnologia flowtech AI è composta da due avanzati motori analitici indipendenti e complementari.”

L’ emisfero sinistro che si appoggia sull’analisi logica perfetta per l’automazione dei processi

• automazione compiti manuali
• tagliare i costi
• aumentare la velocità e l’efficienza

E quello destro, quello dell’analisi emotiva dove risiede una profonda comprensione del target

• aumento della soddisfazione
• aumento delle vendite
• miglioramento della comunicazione

Immaginiamo come queste infinite possibilità possano sposarsi con gli ambienti virtuali che si “arricchiscono” dei nostri sé digitali…

Inoltre, con l’esplosione degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, molte aziende XR stanno iniziando a includerli nelle loro piattaforme. NVIDIA, per riprendere quanto ho spiegato meglio in qualche articolo addietro, ha incluso l’intelligenza artificiale generativa sulla sua piattaforma Omniverse per consentire contenuti creativi in maniera sempre più automatica e quindi rapida.

Formazione, Intelligenza Artificiale e Realtà Virtuale. Strumenti.

Questi strumenti immersivi stanno formando la forza lavoro attuale e futura con una serie di competenze necessarie per operare in un ambiente di lavoro di successo. Non possiamo dire che “sono finiti i giorni” (ma la svolta arriverà a breve) in cui professori e docenti di qualsiasi grado e natura si affidavano esclusivamente all’aula, ai video e all’eLearning per fare formazione. 

La nuova aula diventerà una struttura interattiva virtuale per prepararsi, ad esempio, agli on boarding aziendali cosicché i nuovi assunti possano avere già una visione e una formazione prima ancora di essere  impiegati nelle loro sedi di lavoro fisiche. Le aziende sfrutteranno il potere dell’apprendimento immersivo per competenze trasversali come la comunicazione interpersonale o abilità pratiche avanzate come la remote assistance o la chirurgia.

Le aziende tech internazionali di realtà estesa (XR) stanno raccogliendo la sfida di semplificare i processi educativi raggiungendo al contempo chiari indicatori chiave. Un’analisi di ReportLinker del 2022 sui mercati globali dell’istruzione mostra che i mercati dell’istruzione VR dovrebbero superare i 32,94 miliardi di dollari entro il 2026, con un tasso di crescita annuale del 39,7%. Ciò porrà una forte enfasi sulle vendite di hardware, software e soluzioni VR in grado di utilizzare i principali motori 3D in tempo reale per fornire formazione real time quando necessario.

Inoltre, la flessibilità di creare moduli di formazione su misura per un gruppo eterogeneo di partecipanti rimane fondamentale per selezionare la piattaforma giusta per fornire contenuti di apprendimento immersivi. Che si tratti di formare studenti nelle scuole elementari o CEO ai vertici delle aziende, tutte le società del comparto tech di apprendimento immersivo stanno affrontando le esigenze più rilevanti in tutti i settori verticali. Ricordiamo quanto poi la Generative AI stia contaminando il settore della formazione con ChatGPT, Midjourney, Dall-E e tanti altri.

Investimento e formazione

Il miglioramento delle competenze dei partecipanti a sessioni formative con soluzioni di realtà virtuale e aumentata (VR / AR) ha portato a segnalazioni di ritorni sull’investimento (ROI) senza precedenti per le aziende che sfruttano già questi tipi di tecnologie. Una delle principali associazioni per l’industria immersiva, l’Associazione XR che promuove la crescita dinamica del settore XR che include la realtà virtuale, la realtà aumentata, la realtà mista e la futura tecnologia immersiva, ha collaborato con il Gruppo Martec, una società di consulenza e ricerca di mercato globale, per analizzare il potenziale dell’apprendimento XR.

Nello studio, hanno scoperto che circa il 92% di 250 lavoratori delle risorse umane ha risposto che l’apprendimento immersivo ha permesso alle loro aziende di riprendersi dalla pandemia di COVID-19. Inoltre, l’81% degli intervistati concorda sul fatto che le tecnologie XR hanno migliorato i risultati dei partecipanti. Il National Training Laboratory (NTL) ha anche mostrato che i tassi di fidelizzazione dei partecipanti sono aumentati del 75% con l’apprendimento XR, rispetto al 10% tramite la lettura e al 5% utilizzando altri tipi di lezione.

Un importante rapporto di PwC ha rilevato che circa il 40% dei discenti virtuali ha migliorato la propria fiducia rispetto ai partecipanti in presenza. Hanno anche aumentato la fiducia del 35% in più rispetto agli e-learner dopo la formazione con la realtà virtuale. Inoltre, i partecipanti tramite la VR hanno completato la loro formazione quattro volte più velocemente che in classe, mostra il rapporto. Altre metriche includevano un aumento di quasi quattro volte (3,75 volte) delle connessioni emotive ai contenuti e un’empatia 2,3 volte superiore rispetto agli e-learner, ha aggiunto il rapporto.

Ha anche scoperto che i partecipanti in VR hanno mostrato un aumento di concentrazione di quattro volte  superiore rispetto agli e-learner e 1,5 volte maggiore rispetto ai colleghi in presenza. I costi di formazione VR in ambienti scolastici hanno anche offerto maggiori risparmi su scale più elevate, diventando il 52% più economici rispetto agli ambienti scolastici con 3.000 studenti o più.

Aziende tech con focus sull’Intelligenza Artificiale

Sono molte le aziende tech che lavorano sulle tecnologie AR, VR in ambito formativo:

ARuVR, che sfrutta la prima piattaforma al mondo “AR to VR” in grado di fornire supporto omnicanale agli studenti di tutto il mondo. La loro pluripremiata soluzione può implementare moduli di formazione immersiva su misura, tramite sviluppatori XR o istruttori, utilizzando sistemi di backend generativi AI. Lo studio con sede a Londra ospita clienti come il governo del Regno Unito, Coca-Cola, Five Guys, NEOM e Aramco, tra gli altri. 

Oberon Technologies, una società leader nella formazione specializzata in VR per i professionisti. L’azienda sviluppa gemelli digitali su misura degli ambienti dei cantieri, consentendo ai lavoratori di comprendere meglio le mansioni lavorative e i protocolli di sicurezza per i servizi pubblici e le costruzioni, con un successo esponenziale prima dell’implementazione.

Lenovo e la Realtà Virtuale

Lenovo, probabilmente il più grande produttore di computer al mondo per volumi di vendita. La loro piattaforma ThinkReality ha fornito ai formatori VR una perfetta integrazione delle loro soluzioni su A3, Mirage e i prossimi visori VRX.  

Moth+Flame, astro nascente nel settore delle soft skills e della formazione VR conversazionale, ha collaborato con la National Urban League e la United States Air Force (USAF). La loro piattaforma di apprendimento VR ha sviluppato soluzioni pluripremiate per la diversità, l’equità e l’inclusione per molteplici contesti professionali. 

Talespin, una nuova impresa che lavora con soft skills e formazione. Questa società ha ricevuto il sostegno del gigante della consulenza IT Accenture come parte del Metaverso Continuum Group di quest’ultimo. Facilita i contenuti conversazionali basati sull’intelligenza artificiale per migliorare la sensibilità culturale, le capacità di negoziazione, la risoluzione dei conflitti e altre competenze sul posto di lavoro. 

Conclusioni

Altre importanti aziende che lavorano nell’apprendimento della Realtà Virtuale e Aumentata, includono Taqtile, GigXR, Engage XR e CoSo Cloud. Queste aziende stanno sfruttando le loro piattaforme di formazione immersiva per preparare la forza lavoro globale di tutti i livelli di competenza, in sedi disparate, per innumerevoli settori verticali in tutto il mondo.