
Il Metaverso italiano di Coderblock

L’idea di un Metaverso italiano che sia in grado di rappresentare il nostro Paese anche all’estero, è una possibilità da non lasciare nel campo della non osservazione. Ho seguito dall’inizio l’evoluzione di questa piattaforma virtuale e ad oggi credo che possa mettere il punto sulle ambizioni di un gruppo di giovani creators che ha creduto fortemente, e che continua a credere, nella nuova dimensione del Web3. Interessante progetto che apre a molte strade di evoluzione del prossimo mercato virtuale. Ringrazio Danilo Costa, CEO e Founder di Coderblock per aver risposto a qualche piccola domanda.
Come nascono l’idea e la struttura che portano alla creazione di un metaverso tutto italiano? Cronistoria di Coderblock.
Sette anni fa ho fondato Coderblock con l’obiettivo di connettere le persone in maniera sempre più coinvolgente e immersiva. Siamo partiti lanciando nel mercato Workspace: un innovativo spazio di lavoro condiviso che sfrutta i vantaggi offerti dalla nostra tecnologia proprietaria per ottimizzare il lavoro da remoto all’interno di un ufficio virtuale. Ma, poco dopo aver proposto una concezione nuova di lavoro agile con gli uffici virtuali, ci siamo resi conto che il mercato chiedeva di più e abbiamo quindi trasformato i nostri spazi 3D adattandoli a diverse esperienze phygital a cui gli utenti potevano prendere parte nei panni del proprio avatar.
Abbiamo dunque realizzato padiglioni per eventi, fiere e conferenze, negozi per lo shopping, campus per la formazione e tante esperienze personalizzate fino alla realizzazione del Metaverso: una soluzione che potesse unificare i diversi mondi virtuali in un unico universo condiviso basato su blockchain. All’interno di Coderblock è possibile creare delle ambientazioni 3D, anche personalizzate, in cui fare interagire gli utenti connessi. La scalabilità della tecnologia ci ha permesso pian piano di aprirci al mondo Web3 e di inaugurare la Coderblock Corp, società 100% partecipata dall’italiana, con sede a Miami, capitale mondiale della blockchain e del mondo crypto, con l’obiettivo di internazionalizzare il prodotto anche negli USA.
Particolarità e utilizzi della vostra piattaforma immersiva
Coderblock è un Metaverso basato su blockchain in cui poter costruire la propria esperienza personalizzata. Accedendo direttamente dal web, senza la necessità di scaricare software o utilizzare supporti esterni (stiamo prevedendo anche l’integrazione della tecnologia in VR, ma come possibilità aggiuntiva alla fruizione base del Metaverso), l’utente viene catapultato in un mondo immersivo in cui vivere avventure attraverso il proprio digital twin.
Oltre a potersi connettere con altri utenti in maniera simultanea, infatti, gli utenti hanno la possibilità di cimentarsi in sfide e attività di gamification attraverso cui guadagnare punteggio e scalare le classifiche all’interno della community, incontrare brand e prodotti, fare shopping, partecipare ad eventi di diverso genere, accrescere il proprio business e acquistare dei lotti di terreno su cui costruire. Da poco abbiamo infatti aperto il pre-sale delle nostre prime land: degli asset digitali (NFT) registrati sulla blockchain tramite smart contract. Gli utenti, proprietari certificati dei terreni, potranno personalizzarli realizzando edifici, scenari ed esperienze, incrementandone così il valore nel lungo periodo.
In che modo le aziende oggi possono aumentare l’efficacia del loro business attraverso un grado di interazione immersiva?
La trasformazione digitale è ormai un processo inarrestabile e risulta fondamentale per le imprese comprenderne potenzialità, sfide e implicazioni per stare al passo con le sue costanti evoluzioni. Ci piace definire il Metaverso una “porta verso il mondo” e non esserci, oggi, potrebbe voler dire che è già troppo tardi. Il Metaverso, grazie alla sua versatilità, infatti, può rivelarsi un’importante occasione di guadagno e tante grandi aziende sono già al lavoro per capitalizzare le opportunità legate al Web3. Riservare un proprio spazio o dar vita a un mondo personalizzato ad hoc per il proprio brand, significa per le aziende disporre di un nuovo canale di acquisizione che, non soltanto permette di raggiungere un nuovo target, ma consente anche di comunicare in maniera più innovativa e immersiva con i propri clienti.
Grazie ai continui progressi tecnologici delle infrastrutture necessarie a gestire il mondo immersivo, i fattori demografici favorevoli, le strategie di marketing e di engagement sempre più sollecitate dal consumer, si stanno istituendo e abilitando nuovi modelli di business offrendo nuovi prodotti e servizi capaci di agire come canale di coinvolgimento e di lead generation sia per il B2C che per il B2B. Il virtual real estate è un vero e proprio strumento per dare il via a nuovi percorsi di impresa, in cui il connubio tra innovazione e tecnologia permette alle aziende, non solo di abbracciare il cambiamento, ma anche di coglierne tutte le opportunità.
L’importanza della blockchain nei processi economici del futuro. Come si posiziona l’Italia nella scala di utilizzo di questa nuova rete decentralizzata?
L’insieme di tecnologie connesse alla Blockchain sta portando avanti una vera e propria rivoluzione digitale che sicuramente nel lungo periodo modificherà anche le abitudini sociali e aziendali italiane.
A tal riguardo, per poter permettere al nostro Paese di solidificare la propria posizione di vantaggio nel panorama internazionale, è importante che tutti ne comprendano le opportunità, i passaggi per sfruttare appieno il suo potenziale e le azioni necessarie per aiutare a svilupparne l’ecosistema. Per questo stiamo cercando, attraverso il nostro progetto, di condividere conoscenza ed “educare” il target italiano a quella che in altri Paesi internazionali è ormai una realtà consolidata.
L’anno appena trascorso ha visto in Italia un grande aumento dei progetti blockchain aziendali. Secondo i dati della ricerca dell’Osservatorio Blockchain and Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano, gli investimenti hanno infatti raggiunto i 42 milioni di euro (+50% rispetto al 2021). Nel 33% dei casi, questi progetti sono legati al settore finanziario e assicurativo, nel 23% al retail e alla moda, nel 10% e nel 7% al settore automobilistico e alla pubblica amministrazione. In Italia, è aumentato anche l’interesse per le criptovalute e gli NFT: più di 7 milioni li hanno già acquistati e altri 7 milioni dichiarano di essere interessati a farlo in futuro.
Quali sono le caratteristiche oggi per lavorare all’interno di un team come quello della vostra azienda?
Da sempre sostengo che la vera forza di Coderblock siano le persone e la loro attitudine, per questo per la creazione della nostra squadra ho sempre scelto professionisti risoluti, motivati e appassionati del proprio lavoro. Non esistono caratteristiche specifiche per lavorare in Coderblock, al di là della preparazione e voglia di aggiornarsi continuamente, quello che crediamo sia fondamentale è la spinta motivazionale nel portare avanti insieme un progetto visionario che migliori il mondo reale attraverso le nuove tecnologie che, non si presentano come sostitute, bensì come strumenti di ausilio per la vita di noi tutti.
Il team dell’azienda è composto da persone con capacità complementari – le cui competenze spaziano dallo sviluppo software al 3D modeling, dal design e dalla progettazione UX fino alla blockchain development, dal digital marketing alla comunicazione tradizionale e innovativa – capaci di sviluppare forme di coordinamento e cooperazione decisive per raggiungere i medesimi obiettivi. Ma resta assodato che il comune denominatore di un componente tipo della squadra sia quello di sentirsi parte fondamentale, e non sostituibile, di Coderblock.
Previsioni per un futuro in cui l’utilizzo degli avatar sarà una prassi quotidiana
Stiamo costruendo un futuro in cui l’Intelligenza Artificiale si integrerà al mondo virtuale per agire a favore del progresso e dell’evoluzione.
Per questo motivo, attraverso il nostro avatar, vivremo tutte le esperienze che vorremo intraprendere. Per esempio, in un futuro prossimo, una macchina creata nel mondo reale verrà venduta in un negozio fisico e allo stesso tempo sotto forma di NFT nel Metaverso, garantendone quindi un utilizzo sia nel mondo reale che in quello digitale. Il Metaverso, altro non è che la rappresentazione di un’economia virtuale. Questa, ovviamente, è solo una semplificazione per capire le possibilità che esso offrirà in termini di lavoro, di creatività, di guadagno e anche di rivoluzione dell’esperienza e della conoscenza portate nel Web3.
Con i nostri avatar, potremo seguire eventi sportivi direttamente in campo e superare i limiti fisici, essere presenti a più eventi contemporaneamente in diverse parti del mondo, dare nuove possibilità alle persone con disabilità e vivere esperienze sino ad ora impensabili. Tutto questo cambierà il modo in cui lavoriamo, impariamo, giochiamo, acquistiamo e l’unico limite sarà la nostra immaginazione.
Se doveste immaginarvi tra cinque anni quale sarebbe lo scenario futuro nel quale vi ritrovereste come realtà tecnologica?
Seguendo quelle che sono le nostre ambizioni già espresse sotto forma di una chiara Roadmap e le tendenze attuali del mercato della blockchain e del virtuale in generale, direi che immagino Coderblock come un Metaverso condiviso e interconnesso con altri Metaversi, popolato da utenti e aziende da tutto il mondo, con intere cittadine costruite sulle land collegate tra loro tramite nuove infrastrutture virtuali. Un mondo virtuale in comunicazione con altri universi digitali (e non solo), in cui connettersi con le persone in maniera fluida e immediata attraverso un alter ego che sempre più ci rappresenta. Un universo parallelo community-centered, in cui ogni azione e ogni transazione vengono registrate in maniera trasparente e certificata, in un modo di vivere l’online nuovo e immersivo che diventerà parte della nostra vita quotidiana amplificandone le opportunità.
La vera sfida alla quale stiamo già lavorando, nonché l’aspirazione più grande, sarà quella di rendere Coderblock un mondo decentralizzato e meritocratico che venga costruito, pezzo dopo pezzo, direttamente dagli utenti, tramite le loro scelte, le loro storie e i loro desideri.