• 6 November 2024
Blockchain Healthcare

E’ inutile cercare di sfuggire al progresso e all’innovazione tecnologica. E’ una transizione obbligata che fa parte della storia degli uomini. La blockchain, tra i tanti risvolti di nuove soluzioni, offre un contributo molto importante anche per la dimensione dell’Healthcare.

Panorama sanitario e blockchain

Se parliamo di sicurezza nella condivisione di dati e di interoperabilità all’interno dei processi legati all’ambiente sanitario, la blockchain può presentarsi come un’ottima soluzione. Questa tipologia di rete fa in modo che, tutti quei processi legati ad una condivisione necessaria per la convalidazione di dati, siano messi in sicurezza e resi più trasparenti. E’ infatti il modello Connected Care quello che faciliterebbe di molto la partecipazione attiva anche dei pazienti e non solo degli operatori di settore ai dati stessi. La blockchain interverrebbe in questo caso per profilare un sistema improntato sulla sicurezza, la collaborazione tra i settori ed una maggiore efficienza nel garantire le informazioni. Uno fra tutti i punti più importanti, toccati da questa tecnologia risulta essere, per importanza e necessità, quello legato all’anagrafica dei pazienti.

Condivisione e sicurezza

Di solito sono le strutture mediche che devono attualmente creare una modalità di condivisione dei dati sanitari inerenti ai pazienti. Molte volte con il rischio acclarato della perdita dei dati stessi o della loro manomissione. Utilizzare un sistema di rete blockchain vorrebbe dire avere la garanzia di una storicizzazione dei dati trasparente, e la possibilità di controllo sull’accesso alle informazioni stesse. Stessa soluzione importante per quel che riguarda il tracciamento dei farmaci con tutte le loro note distributive. In questo caso la rete blockchain garantisce un registro condiviso che detiene il massimo della sicurezza per ogni tracciamento. L’operazione è accessibile e visionabile da tutti gli operatori coinvolti.

Verifica e nuove tecnologie

Che si tratti di validazione dell’efficacia di un farmaco o di gestione di dati sensibili come quelli genetici, la blockchain permette di creare una piattaforma davvero innovativa. In essa sono contemplati livelli di sicurezza altissimi e la possibilità di cooperazione e interazione con tempi molto più brevi. Stabilire, valutare e registrare definitivamente l’integrità di un dato, facendo riferimento ad un database condiviso è la nuova rivoluzione. Ad oggi sappiamo che i dati raccolti non sono in grado di offrire ai medici una visione complessiva. La rete condivisa aprirebbe a scenari invece di profonda innovazione e di interconnessione tra le parti.

Smart contract e informazioni pazienti

Benchè si parli e si applichi la IoMT (Internet of Medical Things) in ambito Healthcare, ad oggi sono comunque presenti una scarsa gestione e monitoraggio dei dati medici raccolti. Attraverso la realizzazione e l’uso di smart contract sarebbe invece possibile, automatizzare, preservandoli, tutta una serie di processi come le prenotazioni visite, l’invio di notifiche, e la gestione delle cartelle sanitarie.

Anche la gestione dei PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali) attraverso la blockchain, porterebbe sia ad un risparmio che ad una facilitazione del processo stesso. In questo modo sarebbe possibile avere e poter visionare un piano di cura specifico con la diretta linea di importo investito. Tutto questo porterebbe ad una più fluida catena dei processi e sicuramente ad una maggiore e più repentina efficacia delle cure.