E’ naturale che il Metaverso stia diventando teatro di una competizione imprenditoriale a livello mondiale. Attualmente chi ha la precedenza, per esperienza pregressa naturale, è il mondo del gaming. Lego ed Epic Games hanno dato il via ad una nuova opportunità di esplorazione dei contenuti per i più piccoli.
Metaverso e sicurezza
I bambini sono il target su cui si sta concentrando una cascata di intenzioni, soprattutto mirate ad unire ora le due dimensioni: il gioco e l’immersività che offre il Metaverso. Chiariamo subito che le possibilità di gioco partono sempre da punti di fruizione diversi. Molti giocatori della Playstation 5 hanno avuto già la possibilità di sperimentare l’ausilio (o l’aggiunta potremmo quasi dire) del visore, in particolare Oculus Quest (ora arrivato a 2), il che li rende padroni della situazione. Moltissimi altri invece si sono focalizzati soltanto sulla dimensione bidimensionale accettando comunque la partecipazione attiva ai tanti mondi creati all’interno della “zona virtuale”. Tutta questa premessa per delineare l’approccio che stanno avendo Lego e Epic Games nell’accordo che hanno raggiunto di collaborazione per la costruzione di un Metaverso adatto e protetto in particolare per i bambini.
Come sta cambiando l’interazione
Quello che verrà creato sarà l’accesso ad una possibilità immersiva di gioco che apra la nuova generazione all’uso di una realtà virtuale che tocchi varie dimensioni della quotidianità. Siamo abituati ormai a sentir parlare di mondi immersivi e di Tecnologie XR. Comprendiamo che la modalità di interazione generale si sta spostando su punti di contatto che prevedono la possibilità di stare dentro una dimensione perfettamente identica alla realtà, e senza spostarsi. Questo riqualificherà molte professioni, aprirà compartecipazioni tra realtà del mercato mondiale che scopriranno linee comuni aiutando a crescere i futuri abitanti del pianeta (quello vero). Lego si è già da tempo confrontata con il Metaverso, attraverso la creazione del progetto con Sandbox chiamato Lego Worlds (The Skywalker Saga). E con Epic Games ha disegnato una vera cartina di ritorno per i piccoli visitatori in 3D.
Lego, l’esperienza digitale dei piccoli
Le due società si sono infatti impegnate a “costruire un’esperienza digitale coinvolgente e creativamente stimolante” per le persone di tutte le età. E tutto questo mettendo in sicurezza la privacy e il benessere dei bambini, focalizzandosi soprattutto su quelli che sono i loro interessi. Su questo punto molti saranno gli snodi argomentativi che si svilupperanno. Nel senso che nel momento in cui verrà dato accesso ai bambini all’interno della dimensione metaversiana, dovrà essere fuori discussione ogni tentativo di manipolazione. I bambini, così hanno dichiarato le due società, saranno messi in grado di sperimentare liberamente e in tutta sicurezza le loro avventure.
Si legge da comunicato:
“The Lego Group ed Epic Games hanno annunciato una partnership a lungo termine per plasmare il futuro del metaverso e renderlo sicuro e divertente per bambini e famiglie. Le due compagnie faranno squadra per costruire un’esperienza digitale coinvolgente, d’ispirazione creativa e accattivante per ragazzi di tutte le età. Mentre il metaverso si evolve, riplasma il modo in cui le persone si incontrano, giocano, lavorano, apprendono e interagiscono in un mondo virtuale 3D. The Lego Group ed Epic Games combineranno le loro esperienze estensive per assicurarsi che questa esperienza sia progettata dall’inizio per il benessere della mente dei bambini”.